Le foto
che vedete qui sotto si riferiscono al FLASH MOB contro la violenza e gli abusi
che avvengono nelle Strutture Socio Sanitarie diurne e residenziali.
Durante la seconda giornata del convegno, mentre i partecipanti erano in pausa
pranzo, un gruppo composto da Educatori Professionali, Operatori Socio Sanitari
e ospiti delle strutture CSRD Giardino dei Tigli di Fiorenzuola d’Arda (Centro
Socio Riabilitativo Diurno per disabili) e CRA Biazzi di Castelvetro (Casa
Residenza per Anziani), hanno messo in scena un breve flash mob con un impatto
emotivo notevole sui partecipanti al convegno, che hanno vissuto la
trasformazione di emozioni negative in sensazioni positive.
5 ospiti
indossavano magliette rosse che esprimevano emozioni negative: angoscia,
dolore, disagio, solitudine e paura; mentre i 5 educatori che li accompagnavano
avevano sulle magliette rosse, le parole chiave rabbia, indifferenza,
aggressività, intolleranza e disprezzo.
All’improvviso cambia lo scenario: le magliette con le parole chiave negative
vengono sfilate e buttate con disprezzo in mezzo alla sala, ora le magliette
sono colme di messaggi positivi all’insegna di un abbraccio universale di
tolleranza: le parole accoglienza, sorrisi, disponibilità, abbracci e rispetto
da parte degli educatori, e le parole accoglimi, ascoltami, prenditi cura,
abbracciami e rassicurami sulle magliette degli ospiti.
Questo progetto è stato voluto dagli operatori e dagli ospiti delle due
strutture per dare un messaggio a tutti, familiari, operatori, potenziali
ospiti e cittadini:
“NO ad
ogni forma di abuso e di coercizione fisica e psicologica nei confronti dei
soggetti più fragili nel rispetto della dignità di tutti i soggetti ospiti
nelle strutture”.
Dal blog rerad.it: http://www.rerad.it/servizi-e-qualita-della-vita-pensiamo-a-un-futuro-possibile/
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