giovedì 3 dicembre 2020

Ecco i nostri eventi per le feste Natalizie 2020!

E' ARRIVATO IL "MURO" DEL CON-TATTO!

In questa drammatica emergenza sanitaria che tutti noi stiamo vivendo, consapevoli dell'importanza del calore, del contatto, di un acarezza, un abbraccio dal proprio famigliare, dopo le visite settimanali attraverso vetro e le videochiamate, i Responsabili dell'Istituto Emilio Biazzi hanno pensato di realizzare, in home, "IL MURO DEL CON-TATTO" !
Si tratta di una cornice in legno in grado di sostenere un telo in plastica rigida e trasparente con due aperture al suo interno che permettono al famigliare di infilarvi mani e braccia entrando così in con-tatto con il proprio caro. Gli arti del visitatore sono protetti da maniche idrorepellenti, mentre le mani da guanti mono uso. L'ospite, sofferente delle distanze imposte in questo ultimo anno, potrà così ricevere finalmente un tocco, una carezza, una stretta alle mani oltre che parlare con lui e vederlo. Un modo semplice per far sentire sempre più la presenza di un parente, un amico, per avere un contatto col mondo esterno, un tocco fisico e dolce.
Come uso il "muro del con-tatto" ? 1. prendo e mi infilo le maniche le maniche idrorepellenti dal contenitore 1 "maniche pulite" 2. mi friziono le mani con il gel idroalcolico a disposizione ed indosso i guanti monouso fissandoli oltre i polsini 3. disinfetto anche i guanti con gel idroalcolico 4. inserisco le mani nelle apposite aperture a croce situate nella parete trasparente 5. entro a contatto con la persona al di là del muro 6. terminata la visita sfilo le mani dal muro e mi tolgo i guanti smaltendoli nel contenitore 2 "guanti usati" 7. mi sfilo le maniche e le inserisco nel contenitore 3 "maniche usate" 8. mi disinfetto le mani con gel e mi allontano.
Sempre attenti a non sottostimare il pericolo reale per i nostri fragili ospiti, in questo particolare periodo Natalizio, non rinunceremo a celebrare con loro le festività e fargli sempre sentire la vicinanza della loro famiglia anche attraverso un contatto che oggi sembra impossibile.....we can!

mercoledì 1 luglio 2020

Un traguardo molto importante raggiunto dalla collaborazione tra l'Istituto Emilio Biazzi ed il Corso di Laurea in Infermieristica dell'Università di Parma: Una pubblicazione scientifica per la nostra Scala TC


L'uso del Traffic Crash come scala di valutazione del rischio negli anziani ricoverati: uno studio osservazionale prospettico



Le cadute rientrano tra gli eventi avversi più frequenti nelle strutture socio sanitarie e possono determinare conseguenze immediate o tardive anche gravi fino a condurre, in alcuni casi, alla morte del paziente.
Nel luglio del 2013 l'Istituto Emilio Biazzi di Castelvetro Piacentino partecipa ad un progetto regionale utile a prevenire gli episodi di caduta all'interno dei servizi alla persona. In questa cornice la nostra casa residenza istituisce una Task force multi professionale, coordinata dalla fisioterapista Antonella Bergamaschi, che ha come mandato quello di integrare le linee di indirizzo emiliano romagnole creando uno strumento rapido e semplice per innalzare l'attenzione di tutti gli operatori sul rischio di caduta di un ospite.
Nel 2014 la squadra della Struttura realizza e sperimenta una scala di valutazione che deriverà dal progetto semaforo da loro stessi pensato. Nasce così la scala Traffic Crash (d'ora in poi Scala TC). 
L'idea era quella di mettere a disposizione di tutte le famiglie professionali, a tutela degli ospiti in carico, una scheda di semplice uso , veloce lettura e compilazione, immediata percezione del rischio di caduta.
La Scala TC inserisce la persona in cura in una specifica classe di rischio assegnandoli in base al pericolo di caduta un codice colore, (verde, giallo o rosso).


Alla testata del letto verrà posizionato un cartoncino colorato con il nominativo dell'utente come forte ed immediato avvertimento visivo del rischio.
Nel 2018 la Scala TC subirà alcune revisione, tra cui la più importante viene rappresentata con l'introduzione e l'aggiunta al codice colore di un codice di prevenzione. Ad ogni classe di rischio vengono suggeriti interventi assistenziali utili a prevenire episodi di caduta.
Nello stesso anno la Responsabile del Corso di Laurea in Infermieristica dell'Università di Parma, Prof.ssa Mirella Gubellini e della sede distaccata di Piacenza Prof.ssa Cinzia Merlini, autorizzano una tesi di Laurea proposta dal Coordinatore dell'istituto Emilio Biazzi, Dott. Nicola Pisaroni. Con la Dott.ssa Annalisa Marchetti  ed  il Professor Massimo Guasconi seguiranno così la Laureanda Federica Delfino in un elaborato dal titolo l'uso della Traffic Crash come scala di valutazione del rischio negli anziani ricoverati: uno studio osservazionale prospettico.
Il successo avuto da tale progetto e gli esiti ottenuti in termini di validità ed attendibilità dello studio ha portato tutti i professionisti sovra citati a condividere la possibilità di chiedere una pubblicazione su rivista scientifica. 

Pochi mesi fa la bella notizia dell'accettazione dell'articolo ed a Giugno l'uscita su Acta Biomed for Health Professions 2020; Vol. 91, S. 6:92-99- https://www.mattioli1885journals.com/index.php/actabiomedica/article/view/9673 . 
L'articolo è presente anche sul sito PubMed.gov National Library of Medicine - https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/32573511/.

Pubblicare su rivista scientifica è molto importante per professionisti e per le loro organizzazioni. sono scritti redatto in modo oggettivo, ovvero evidenziano in maniera trasparente e verificabile metodo e risultati di ricerca,  su un argomento scientifico e pubblicato poi, attraverso i canali di comunicazione della comunità scientifica, tipicamente su riviste accademiche. Se validati gli studi entrano di diritto a far parte della letteratura scientifica. 

A seguire la pubblicazione originale in lingua inglese e successivamente tradotta in italiano 


 






Use of Traffic Crash as a Risk Assessment Scale in Hospitalized Seniors: A Perspective Observational Study

Affiliations expand
·         PMID: 32573511
·         DOI: 10.23750/abm.v91i6-S.9673

Abstract
Background and aim: According to the World Health Organization (WHO), falls represent the second main cause of accidental and involuntary deaths worldwide, which led to define them as one of the "four giants of the geriatrician" that particularly affect the elderly aged ≥ 65 years. The study's aim is to evaluate whether the Traffic Crash scale is valid in identifying patients at risk of falling by comparing it to the Conley scale currently used.
Methods: Prospective observational study evaluating the fall risk using TC on a sample of patients aged ≥ 65 years, hospitalized in General Medicine Ward and Gastroenterology, after informed consent and favorable opinion of the AVEN Ethics Committee. The results are compared with those obtained from the Conley scale, and with those obtained from the indications of the Business Operating Instruction. The method of administration occurred concurrently and distinctly on the same patient by two researchers in order to demonstrate the scale inter-rater reliability.
Results: The final sample was made up of 88 patients. Data shows that 46 out of 55 patients (84%) are medium / high risk for both scales. According to the indications of the Company Operating Instruction, the entire sample is at risk. The inter-rater reliability was confirmed with Cohen's K which is equal to p = 1.
Conclusions: The TC scale is comparable to Conley scale, for the fall risk identification but specifically the stratification is low-medium-high. Therefore, in future, this will make it possible to implement personalized prevention interventions in care planning.

L'uso del Traffic Crash come scala di valutazione del rischio negli anziani ricoverati: uno studio osservazionale prospettico
Massimo Guasconi 1, Nicola Pisaroni 2, Maria Bertuol 3, Martina Scazzariello 4, Federica Delfino 5, Marina Bolzoni 6, Cinzia Franca Grossi 7, Maurizio Beretta 8, Annalisa Marchetti 9, Andrea Boselli 10, Leopoldo Sarli 11, Giovanna Artioli 12

PMID: 32573511
DOI: 10.23750 / abm.v91i6-S.9673

Sintesi
Contesto e scopo: secondo l'Organizzazione mondiale della sanità (OMS), le cadute rappresentano la seconda causa principale di decessi accidentali e involontari in tutto il mondo, il che ha portato a definirli come uno dei "quattro giganti del geriatra" che colpiscono in particolare gli anziani di età ≥ 65 anni. Lo scopo dello studio è valutare se la scala Traffic Crash è valida per identificare i pazienti a rischio di caduta confrontandola con la scala Conley attualmente in uso.

Metodi: studio osservazionale prospettico che valuta il rischio di caduta utilizzando TC su un campione di pazienti di età ≥ 65 anni, ricoverati in reparto di medicina generale e gastroenterologia, previo consenso informato e parere favorevole del comitato etico AVEN. I risultati vengono confrontati con quelli ottenuti dalla scala Conley e con quelli ottenuti dalle indicazioni dell'istruzione operativa aziendale. Il metodo di somministrazione si è verificato contemporaneamente e distintamente sullo stesso paziente da due ricercatori al fine di dimostrare l'affidabilità inter-rater su scala.

Risultati: il campione finale era composto da 88 pazienti. I dati mostrano che 46 su 55 pazienti (84%) hanno un rischio medio / alto per entrambe le scale. Secondo le indicazioni dell'istruzione operativa della società, l'intero campione è a rischio. L'affidabilità inter-rater è stata confermata con K di Cohen che è uguale a p = 1.

Conclusioni: la scala TC è paragonabile alla scala Conley, per l'identificazione del rischio di caduta ma in particolare la stratificazione è medio-alta. Pertanto, in futuro, ciò consentirà di attuare interventi di prevenzione personalizzati nella pianificazione dell'assistenza.



L'ISTITUTO EMILIO BIAZZI RINGRAZIA L'UNIVERSITA' DI PARMA- CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA. 
IN PARTICOLARE:
LA PROF.SSA MIRELLA GUBELLINI; PROF.SSA CINZIA MERLINI; PROF. MASSIMO GUASCONI; DOTT.SSA ANNALISA MARCHETTI; DOTT.SSA FEDERICA DELFINO E TUTTE LE ALTRE PREZIOSISSIME PERSONE COINVOLTE E DI AIUTO IN QUESTO IMPORTANTE RISULTATO.

martedì 9 giugno 2020

Verso la normalizzazione

L'Istituto Emilio Biazzi è lieto di comunicare che ad oggi, 09/06/2020, non risultano più ospiti positivi al COVID19.
La Regione Emilia Romagna e l'Azienda USL di Piacenza, in previsione di una prossima  riapertura alle visite dei famigliari e dei ricoveri, hanno disposto l'effettuazione di una nuova serie di tamponi a tutti gli ospiti e al personale delle Residenze per Anziani. 
Presso il nostro Istituto l'esame diagnostico avrà luogo nella mattinata di venerdì 11 giugno 2020.
Nel frattempo, l'Istituto Emilio Biazzi, consapevole del più che giustificato desiderio di incontrare e rivedere i propri cari dopo tanto tempo, oltre alle video-chiamate, ha organizzato, già dallo scorso 3 giugno, incontri in sicurezza tra ospiti e familiari presso il giardino esterno. Al fine di favorire e facilitare la visita, i parenti vengono preavvisati con qualche giorno di anticipo dal personale preposto delle modalità e delle tempistiche.   
Nella speranza di una imminente normalizzazione e ripresa dei servizi erogati, sarà nostra premura mantenere l'utenza aggiornata.
La Direzione 

lunedì 16 marzo 2020

Aggiornamento Istituto Emilio Biazzi- emergenza Covid19


L’Istituto Biazzi, pur comprendendo le ragioni che muovono i familiari degli ospiti a richiedere costanti aggiornamenti telefonici sulle condizioni di salute dei rispettivi congiunti nonché a richiedere diretti contatti telefonici e/o videochiamate con gli stessi,


stante il persistere dell’emergenza Covid-19;

stante la necessità di tutelare i singoli ospiti e tutti gli operatori in servizio;

stante, altresì, la necessità di non distogliere ininterrottamente il personale dalle funzioni ordinarie e straordinarie cui è preposto;

per ragioni di prevenzione ed opportunità

comunica che NON E’ POSSIBILE

accogliere tali richieste e quindi consentire SINGOLE CHIAMATE dirette a ciascun ospite per evitare l’impiego da distanze ravvicinate di DISPOSITIVI TELEFONICI ed il passaggio dei medesimi da un soggetto all’altro.

Sarà cura dell’Istituto notiziare prontamente i familiari degli ospiti laddove esigenze specifiche di ciascuno ne dovessero implicare la necessità, in difetto significa che la situazione è sotto controllo.

Si invitano i familiari per chiarimenti ritenuti indispensabili a contattare l'Istituto nella persona del Medico o del Coordinatore Responsabile esclusivamente nei giorni di martedì e giovedì dalle 11.30 alle 13.00.

Nella certezza possiate comprendere che si tratti di misura straordinaria imposta da prioritarie esigenze di tutela della salute di ospiti ed operatori, si ringrazia quanti vorranno collaborare nel senso auspicato.

Castelvetro P.no, 16.03.2020  ore 13.00
                                                                                                                                             La direzione/Il Presidente 



venerdì 7 febbraio 2020

Grandi prove di evacuazione all'istituto Emilio Biazzi!

Oggi 07/02/2020, come ogni anno, presso l'Istituto Emilio Biazzi di Castelvetro si sono svolte le prove di evacuazione con la partecipazione degli amici della Protezione Civile, Pubblica Assistenza, Corpo dei Carabinieri di Monticelli d'Ongina oltre che la Sezione Cinolfila dell'Emilia Romagna.

Ringraziamo tutti per la preziosissima collaborazione!