L'uso del Traffic Crash come scala di valutazione del rischio negli anziani
ricoverati: uno studio osservazionale prospettico
Le cadute rientrano tra
gli eventi avversi più frequenti nelle
strutture socio sanitarie e possono determinare conseguenze immediate o tardive anche
gravi fino a condurre, in alcuni casi, alla morte del paziente.
Nel luglio del 2013 l'Istituto Emilio Biazzi di Castelvetro Piacentino partecipa ad un progetto regionale utile a prevenire gli episodi di caduta all'interno dei servizi alla persona. In questa cornice la nostra casa residenza istituisce una Task force multi professionale, coordinata dalla fisioterapista Antonella Bergamaschi, che ha come mandato quello di integrare le linee di indirizzo emiliano romagnole creando uno strumento rapido e semplice per innalzare l'attenzione di tutti gli operatori sul rischio di caduta di un ospite.
Nel 2014 la squadra della Struttura realizza e sperimenta una scala di valutazione che deriverà dal progetto semaforo da loro stessi pensato. Nasce così la scala Traffic Crash (d'ora in poi Scala TC).
L'idea era quella di mettere a disposizione di tutte le famiglie professionali, a tutela degli ospiti in carico, una scheda di semplice uso , veloce lettura e compilazione, immediata percezione del rischio di caduta.
La Scala TC inserisce la persona in cura in una specifica classe di rischio assegnandoli in base al pericolo di caduta un codice colore, (verde, giallo o rosso).
Alla testata del letto verrà posizionato un cartoncino colorato con il nominativo dell'utente come forte ed immediato avvertimento visivo del rischio.
Nel 2018 la Scala TC subirà alcune revisione, tra cui la più importante viene rappresentata con l'introduzione e l'aggiunta al codice colore di un codice di prevenzione. Ad ogni classe di rischio vengono suggeriti interventi assistenziali utili a prevenire episodi di caduta.
Nello stesso anno la Responsabile del Corso di Laurea in Infermieristica dell'Università di Parma, Prof.ssa Mirella Gubellini e della sede distaccata di Piacenza Prof.ssa Cinzia Merlini, autorizzano una tesi di Laurea proposta dal Coordinatore dell'istituto Emilio Biazzi, Dott. Nicola Pisaroni. Con la Dott.ssa Annalisa Marchetti ed il Professor Massimo Guasconi seguiranno così la Laureanda Federica Delfino in un elaborato dal titolo l'uso della Traffic Crash come scala di valutazione del rischio negli anziani ricoverati: uno studio osservazionale prospettico.
Il successo avuto da tale progetto e gli esiti ottenuti in termini di validità ed attendibilità dello studio ha portato tutti i professionisti sovra citati a condividere la possibilità di chiedere una pubblicazione su rivista scientifica.
Pochi mesi fa la bella notizia dell'accettazione dell'articolo ed a Giugno l'uscita su Acta Biomed for Health Professions 2020; Vol. 91, S. 6:92-99- https://www.mattioli1885journals.com/index.php/actabiomedica/article/view/9673 .
L'articolo è presente anche sul sito PubMed.gov National Library of Medicine - https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/32573511/.
Pubblicare su rivista scientifica è molto importante per professionisti e per le loro organizzazioni. sono scritti redatto in modo oggettivo, ovvero evidenziano in maniera trasparente e verificabile metodo e risultati di ricerca, su un argomento scientifico e pubblicato poi, attraverso i canali di comunicazione della comunità scientifica, tipicamente su riviste accademiche. Se validati gli studi entrano di diritto a far parte della letteratura scientifica.
A seguire la pubblicazione originale in lingua inglese e successivamente tradotta in italiano
Use of Traffic Crash as a Risk Assessment Scale in Hospitalized Seniors: A
Perspective Observational Study
Massimo Guasconi 1, Nicola Pisaroni 2, Maria Bertuol 3, Martina Scazzariello 4, Federica Delfino 5, Marina Bolzoni 6, Cinzia Franca Grossi 7, Maurizio Beretta 8, Annalisa Marchetti 9, Andrea Boselli 10, Leopoldo Sarli 11, Giovanna Artioli 12
Affiliations expand
·
PMID: 32573511
·
DOI: 10.23750/abm.v91i6-S.9673
Abstract
Background and
aim: According to the World Health Organization (WHO), falls represent the
second main cause of accidental and involuntary deaths worldwide, which led to
define them as one of the "four giants of the geriatrician" that
particularly affect the elderly aged ≥ 65 years. The study's aim is to evaluate
whether the Traffic Crash scale is valid in identifying patients at risk of
falling by comparing it to the Conley scale currently used.
Methods: Prospective
observational study evaluating the fall risk using TC on a sample of patients
aged ≥ 65 years, hospitalized in General Medicine Ward and Gastroenterology,
after informed consent and favorable opinion of the AVEN Ethics Committee. The
results are compared with those obtained from the Conley scale, and with those
obtained from the indications of the Business Operating Instruction. The method
of administration occurred concurrently and distinctly on the same patient by
two researchers in order to demonstrate the scale inter-rater reliability.
Results: The final sample was
made up of 88 patients. Data shows that 46 out of 55 patients (84%) are medium
/ high risk for both scales. According to the indications of the Company
Operating Instruction, the entire sample is at risk. The inter-rater
reliability was confirmed with Cohen's K which is equal to p = 1.
Conclusions: The TC scale is
comparable to Conley scale, for the fall risk identification but specifically
the stratification is low-medium-high. Therefore, in future, this will make it
possible to implement personalized prevention interventions in care planning.
L'uso del Traffic Crash come scala di valutazione del rischio negli anziani
ricoverati: uno studio osservazionale prospettico
Massimo Guasconi 1, Nicola Pisaroni
2, Maria Bertuol 3, Martina Scazzariello 4, Federica Delfino 5, Marina Bolzoni
6, Cinzia Franca Grossi 7, Maurizio Beretta 8, Annalisa Marchetti 9, Andrea
Boselli 10, Leopoldo Sarli 11, Giovanna Artioli 12
PMID: 32573511
DOI: 10.23750 / abm.v91i6-S.9673
Sintesi
Contesto e scopo: secondo
l'Organizzazione mondiale della sanità (OMS), le cadute rappresentano la
seconda causa principale di decessi accidentali e involontari in tutto il
mondo, il che ha portato a definirli come uno dei "quattro giganti del
geriatra" che colpiscono in particolare gli anziani di età ≥ 65 anni. Lo
scopo dello studio è valutare se la scala Traffic Crash è valida per
identificare i pazienti a rischio di caduta confrontandola con la scala Conley
attualmente in uso.
Metodi: studio osservazionale
prospettico che valuta il rischio di caduta utilizzando TC su un campione di
pazienti di età ≥ 65 anni, ricoverati in reparto di medicina generale e
gastroenterologia, previo consenso informato e parere favorevole del comitato
etico AVEN. I risultati vengono confrontati con quelli ottenuti dalla scala
Conley e con quelli ottenuti dalle indicazioni dell'istruzione operativa
aziendale. Il metodo di somministrazione si è verificato contemporaneamente e
distintamente sullo stesso paziente da due ricercatori al fine di dimostrare
l'affidabilità inter-rater su scala.
Risultati: il campione finale
era composto da 88 pazienti. I dati mostrano che 46 su 55 pazienti (84%) hanno
un rischio medio / alto per entrambe le scale. Secondo le indicazioni
dell'istruzione operativa della società, l'intero campione è a rischio.
L'affidabilità inter-rater è stata confermata con K di Cohen che è uguale a p =
1.
Conclusioni: la scala TC è
paragonabile alla scala Conley, per l'identificazione del rischio di caduta ma
in particolare la stratificazione è medio-alta. Pertanto, in futuro, ciò
consentirà di attuare interventi di prevenzione personalizzati nella
pianificazione dell'assistenza.
L'ISTITUTO EMILIO BIAZZI RINGRAZIA L'UNIVERSITA' DI PARMA- CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA.
IN PARTICOLARE:
LA PROF.SSA MIRELLA GUBELLINI; PROF.SSA CINZIA MERLINI; PROF. MASSIMO GUASCONI; DOTT.SSA ANNALISA MARCHETTI; DOTT.SSA FEDERICA DELFINO E TUTTE LE ALTRE PREZIOSISSIME PERSONE COINVOLTE E DI AIUTO IN QUESTO IMPORTANTE RISULTATO.