Il sonno nelle persone ricoverate, sia in strutture per acuti, sia per la riabilitazione, sia
nella lungodegenza, è un “problema”: l’istituzionalizzazione determina un cambiamento
nelle loro abitudini e nella loro cronobiologia, con conseguente aumento del rischio di “cattivo
sonno”. Il problema è spesso sottovalutato dal personale sanitario, che lo affronta in modo a volte
“superficiale”, senza adottare misure personalizzate per ogni degente. Attraverso strumenti di valutazione come la Scala Biazzi 2.0, la Scala Pittsburg, l’Athens Insomnia Scale, presso il Meeting delle professioni di cura lo scorso giovedì si sono presentati in un convegno gli esiti di uno studio di ricerca svolto attraverso una proficua collaborazione tra L'Università di Roma Tor Vergata (Corso di Laurea in Infermieristica) e l'Istituto Emilio Biazzi di Castelvetro Piacentino.
.......Ma il bello deve ancora venire.......Continuate a seguire i nostri studi su questo blog!
Un immagine del Convegno
Nella foto il Dott. Morocutti A (Neurologo dell'Ospedale S. Eugenio di Roma)
ed il Dott. Rossi Gabriele (Infermiere di Roma Tor Vergata)
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