sabato 18 marzo 2017

17 marzo: giornata mondiale del sonno. La Scala Biazzi per prevenirne il disturbo





Dodici milioni di persone in Italia non dormono bene, 4 milioni soffrono di insonnia vera e propria. La primavera è il periodo in cui i disturbi si aggravano, tanto che è stato scelto oggi, 17 marzo, per istituire la giornata mondiale del sonno e sensibilizzare l’opinione pubblica su un bisogno ritenuto fondamentale per la salute e il benessere dell’uomo.
Dormire poco, a lungo andare, danneggia le abilità cognitive e aumenta il rischio di ictus o problemi al cuore. Senza contare che il calo di attenzione di giorno, dovuto alle ore perse di sonno, potrebbe avere gravi ripercussioni sulla vita di tutti giorni, causando incidenti stradali, infortuni sul lavoro, disturbi dell’umore e del comportamento e indebolimento del sistema immunitario.

Proprio per studiare le problematiche del sonno un gruppo di lavoro della casa di residenza per anziani Emilio Biazzi di Castelvetro Piacentino, in collaborazione con  l'Università di Roma Tor Vergata (Corso di Laurea in Infermieristica), dopo ormai 7 anni di ricerche, ha realizzato una scala di valutazione del rischio di cattivo sonno. Lo scorso dicembre 2016 termina lo studio pilota  i cui esiti verranno presentati in occasione del Meeting delle Professioni di Cura il 06 aprile presso l'esclusiva location di Volta del Vescovo a Piacenza. Quest'anno al via la validazione dello strumento multidimensionale.